Letteralmente lo stile Weizen significa birra di frumento, traduzione letterale che rispecchia effettivamente l’utilizzo di malto di frumento in una percentuale di almeno il 50%. Il frumento conferisce il caratteristico aspetto velato alla birra, insieme al contributo del lievito classico hefeweizen che lavora ad alta fermentazione. Oltre al frumento, il malto d’orzo base di tipo pilsner è sempre presente, per il più alto contributo di zuccheri fermentabili necessari ad arrivare ad un ABV% che varia dal 4 ai 5,5%.

La luppolatura è normalmente molto bassa, ciò non vuol dire che i luppoli siano assenti ma che il luppolo utilizzato non ha una IBU bassa. Il tipo di luppolo più utilizzato è normalmente l’Hallertau, poco amaricante ma importante per le caratteristiche disinfettanti e conservanti che dona il luppolo alla birra, oltre che agli aromi caratteristici se inserito in fase finale di bollitura.

Il lievito, come accennato ha un ruolo fondamentale. Le Weiss vengono fermentate tra i 18 e 22 gradi e in queste condizioni il lievito conferisce alla birra il classico aspetto velato e il classico aroma di banana e chiodi di garofano. Ma attenzione, non tutte le Weiss però riescono a mantenere l’aromaticità classica conferita dal lievito o comunque non tutti i lieviti utilizzati conferiscono aromi di banana e chiodi di garofano, quindi, alcuni birrifici, aggiungono chiodi di garofano durante la fase di whirpool o a fine bollitura per conferire il caratteristico aroma in stile weizen.

La schiuma è una caratteristica importante ed inconfondibile delle Weiss, è abbondante e cremosa, in piena scuola bavarese, caratteristica della presenza importante di malto base pils in ricetta e l’assenza di malti più tostati.

Il colore è normalmente chiaro, tendente al giallo paglierino o leggermente più scuro se utilizzati oltre ai malti base di orzo e frumento, anche una piccola percentuale di malti d’orzo poco più tostati.

Al gusto si presentano generalmente morbide, non troppo secche essendo prodotta ad alta fermentazione e portandosi dietro fibre, proteine e lieviti in sospensione. Poco amare e mediamente carbonate, sono birre beverine, leggere e rinfrescanti di bassa corpositá e struttura, di gusto equilibrato.

È probabilmente il mio stile preferito e uno degli stili tedeschi più consumati in Italia.
Mi viene da pensare ad Ichnusa, che è una birra industriale scoppiata in Italia negli ultimi anni, che non a caso ricorda, in aspetto e gusto,  uno stile weiss. In commercio si trovano oltre che birre artigianali italiane in stile weiss di buon livello, delle ottime birre industriali bavaresi che rispecchiano perfettamente lo stile.