Per il tete-à-tete di San Valentino prenoto al Nomad, ristorante di cucina fusion che un caro amico ha aperto a Bianco (RC).
Giulio ci accoglie sorridendo dietro il banco di marmo, affaccendato a preparare le portate per i commensali già presenti nella piccola sala in stile moderno. Luci calde illuminano pochi tavoli e marmi scuri. C’è una leggera musica di sottofondo, nessun odore dalla cucina: proprio una bella atmosfera. Sediamo al tavolo e scelgo il vino per la nostra cena di sushi. Prediligo prodotti della mia Calabria e ordino lo Zibibbo di cantine Benvenuto, un aromatico fresco e molto profumato. Ottima accoppiata con le crudités di pesce.
Affidiamo alla fantasia dello chef la scelta delle nostre portate. L’entrée è una tempura di gamberi e verdure con una salsina spicy. La pastella, scrigno croccante e leggero, avvolge il ripieno morbido esaltando i sapori degli ingredienti insieme all’agrodolce dalla salsa. Ottimo inizio!
Segue la portata di pesce crudo composta da sottili tagli di ricciola, salmone, tonno e gamberi, intervallati da tridimensionali chips al nero di seppia e da uova di salmone, piccole perle luminose. Quando si dice che l’occhio vuole la sua parte…
È poi la volta del tortino di riso con gamberi, avocado e mango. Entra di diritto nella top ten dei miei piatti preferiti! I sapori degli ingredienti, tutti freschissimi e di prima qualità, come quelli del precedente piatto, sono amalgamati tra loro dalla delicatezza della maionese al bergamotto, creazione dello chef.
Faccio i complimenti a Giulio e, incuriosita della scelta del vicino di tavolo, prometto che tornerò al Nomad per lasciarmi stupire anche dai piatti a base di carne.
di Maria Francesca Bagnato
Contatti:
Ristorante Nomad
Via Garibaldi,83 – Bianco (RC)
Per info e prenotazioni 0964389452 oppure 3516401784